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venerdì 29 luglio 2011

Bologna: 'micidali '90: L' Arena del Sole - L' Isola Nel Kantiere contro la mafia rossa

Dopo vari tentativi di acquistare l'arena del sole dall'istituto giovanni XXIII, il comune di Bologna ne affitta il complesso il 29 dicembre 1983 per poi acquistarlo il 18 maggio 1984. Si tratta di aprire già con l'idea di chiudere. E siamo ancora ai tempi dell'assessore Soster. L'arena del sole viene dunque riaperta l' 8 dicembre '84 con l'allestimento di "Delitto e castigo" sotto la direzione artistica a contratto d'oro del regista sovietico Juri Ljubimov. A due mesi dall'apertura il comune sbandiera nelle sue pubblicazioni il successo di pubblico del nuovo teatro, ma già poco tempo dopo circola la voce di decine di vigili urbani impiegati in operazioni di "riempimento" dell'arena. In un incredibile gioco delle "tre carte o dei tre bussolotti" il Comune ha continuato per anni a rimescolare il bilancio di questo progetto faraonico e nella sua pochezza culturale, ha continuato nella sua politica di finanziamenti a pioggia. Sinisi, succeduto alla faraona Soster, subentra nell'azienda "arena" proponendo l'allargamento e nuovi investimenti. Proprio Sinisi, definitosi più volte l' "Al Capone" di Bologna. L' Isola Nel Kantiere ha scelto quindi uno dei luoghi più contestati della città. La solita baruffa tra i partiti ha reso l'arena del sole, l'arena degli appalti e la mancanza di progetto della giunta rimane abissale.
Ein Ende ist nicht abzusehen. ( E' come una botte senza fondo). La serata della prima apertura del centro, l' "Isola Nel Kantiere", è stata per così dire 'esauritissima' da un concerto per orchestra e manganelli. Motivo ufficiale della presenza della polizia era la pericolosità dello stabile poi negata dal comune.
E' la carica del 9/11. In realtà diamo fastidio. Perchè questa è la prima isola del mondo che si trova sulla punta di un iceberg.
Affondiamo l' iceberg, ma non L' Isola.
Rimane da affondare l' iceberg di questi appalti da capogiro ai limiti della legalità. C'è quindi chi, come l'assessore Guerra, ha paura.
Mentre il ministro Amato con nauseante disprezzo per il diritto dei cittadini parla di "peculato per distrazione". Roba da matti! Lo sgombero dell' Isola è stato motivato per urgenza. Ci sono dei lavori da fare! Ma se il comune dovesse iniziare i lavori in Via S.Giulio 8 commetterebbe un illecito perchè il lavoro progettato non è stato ancora approvato dall'apposita commissione, per il semplice motivo che lotte fra i vari clan non permettono l'elezione della cosiddetta "Commissione dei 9 miliardi".
La commissione è entrata in crisi due settimane fa.
Il presidente della commissione Concorsi si è dimesso. La D.C. e tanti partitucoli i cui nomi non valgono la carta su cui sono scrittti, non hanno presentato candidati, a parte l' M.S.I. e D.P.. Ma una parte della D.C., sulla base dello scambio politico con il P.S.I., vuole la sua parte.......un pò di lavori potrebbero saltare fuori....Mentre il P.C.I. cerca di coprire le proprie tracce....Insomma sempre più ochetto!

tratto da: "Atrocittà"