Se volessimo addentrarci SERIAMENTE
nelle voragini di bilancio del CAAN(Centra Agroalimentare di
Napoli)di Volla(NA),sito in via Palazziello Locatiello Località
Lufrano 80040 Volla(Na)dovremmo rispolverare anche le carte del
vecchio mercato ortofrutticolo Partenopeo che aveva sede,col suo
ingresso principale,in via taddeo da sessa,alle spalle del Centro
Direzionale. Esso infatti era gestito,nei suoi servizi di carico
scarico trasporto merci e personale impiegato sotto gli stand dalla
cooperativa “la fedelissima”.Per anni,col sistema delle
Cooperative,brevettato dal P.C.I.in Emilia-Romagna,i lavoratori del
mercato Ortofrutticolo di Napoli sono stati retribuiti con stipendi
da terzo mondo,se non peggio,lavorando in condizioni a dir poco
disumane:in balia degli agenti atmosferici,all'addiaccio,ed in fasce
orarie “ESCLUSIVAMENTE NOTTURNE”,arricchendo così loschi figuri
che,arroccati in ruoli dirigenziali,hanno gestito i copiosi flussi di
denaro via via giunti in loco.”IMMEMORI”di ciò,si è mantenuto
lo stesso criterio di gestione per il nuovo Centro Agroalimentare di
Napoli(CAAN)da parte del CAAN con la giunta Jervolino e delle Aziende
man mano a venire con risultati più che ovvi:milioni di € spariti
nel nulla,a cominciare dal finanziamento per più di 10 milioni di €
per la costruzione della rampa di accesso al CAAN dalla Superstrada e
mai completata,con i ferri dei pilastri in costruzione addirittura
arrugginiti,e questo solo x dare qualche accenno,per non parlare
dell'indebitamento totale per un complessivo di più di 50 milioni di
€ dovuti ad una mal gestione della giunta Jervolino. Per
iconografare la totale pedissequità destra/sinistra del potere,anche
la giunta de magistris,nelle veci del vice sindaco Tommaso Sodano,e
del presidente del Centro Agroalimentare di Napoli(CAAN)Lorenzo Diana
già membro e segretario della Commissione Antimafia eletto dal
senato dal 1996,come novelli ponzio pilato,se ne lavano le manie
invece di pretendere legalità più concreta,come quella di chiudere
per LEGGE la struttura in mancanza dell'azienda appaltante del Global
service all'interno della stessa,e quella di contrastare l'abusivismo
e l'evasione fiscale,ed agire quale Reale Autorità. Invece non
trovano di meglio che lasciare tutto così come è,applicando una
mentalità politico-legale ostruzionistica facendo si che tutto si
lasci così come è. Vittime di questo amplesso
stato/criminalità,come al solito manco a dirsi,sono i Lavoratori
Onesti del vecchio mercato ortofrutticolo di Napoli e giunti poi nel
CAAN di Volla,in data 04/02/2008.
Il cane morde sempre lo stracciato.
Il CAAN(Centro Agroalimentare di
Napoli)è stato NETTAMENTE assaltato,dopo il 16/06/2012 a causa
dell'estromissione della ditta CESAP
(appaltante)-EUROPULIZIE(sub-appaltante),non a caso data di
licenziamento dei Lavoratori del Global service,a causa di un
problema dell'Antimafia,da Lavoratori extra comunitari e perlopiù
senza permesso di soggiorno,Grazie anche alle richieste di molti
standisti meschini che approfittando dello stato di disperazione di
Essi li fanno lavorare a nero anche nei giorni
festivi.........praticamente caporalato legalizzato.
Su questo link il TGR con la protesta dei lavoratori del CAAN presso il municipio di Napoli:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/
Questo è il verbale di accordo, ormai carta straccia, siglato, fra gli altri, dal vice sindaco e da Lorenzo Diana...