Per un campo che si basa su dei fossili rimasti indisturbati per
decine di migliaia di anni, la genomica degli antichi esseri umani si
muove a una velocità pazzesca.
Appena un anno dopo la pubblicazione dei genomi di Neandertal e di una popolazione umana estinta in Siberia,
gli scienziati stanno facendo la gara a chi risponde alle domande
sull’evoluzione e la storia umana, che sarebbero state incomprensibili
fino a pochi anni fa.
I mesi passati hanno visto una serie di scoperte: dai dettagli su
quando Neandertal e Sapiens si sono incrociati, ai geni che combattono
le malattie che noi oggi abbiamo grazie tali ibridazioni.