Lettere da Xaos

Chissa' da quale profondo spazio siamo sopraggiunti in questo tempo,chissa' quali astri ci hanno guidato attraverso le nebbie dell'incoscienza sino all'attimo del sincrono respiro.

Beh, ora se la donna bendata, che non poteva mangiare e

guardare, si e'accorta degli dei pietrificati al cospetto del suo potere, posso svelarti ogni cosa...

Conosci la forza magnetica che permea il vuoto-tutto, il fluido tripode che vaga fra i neuroni; tutto cio' ti e'ben noto.

e sai, oltremodo bene che chi ha sentore della Forza non e'

automaticamente un beato, anzi, hai sperimentato spesso come, il solo profumo ancestrale del XAOS, possa trascinare le nostre anime nella terra piu' misera e desolata del nostro Cerebro.

Cosa vuoi che ti dica, ho visto nei tuoi occhi la fiamma ardente, la scintilla primordiale inestinguibile e percio' splendida e terribile a seconda dei capricciosi umori del fato.

Anche tu, forse, ti sarai sentita a volte fuori luogo, fuori scena, in distonia assoluta con il paesaggi oche ti si incollava addosso; quante volte hai bestemmiato il mondo per il sordo, lacerante soffrire di un cuore mai scalfito, mai imbrigliato alla grettezza.

La mente si cercava un cantuccio in penombra, in

un'oasi di placenta fetale:

ora finalmente posso dirti tutto, noi

non siamo ancora completamente nati!

Nessuno di noi era al corrente del fatto che gli eventi non seguono l'accidentale fredda causalita'dell'effetto, che XAOS, il casuale caos e'un'entita' viva e pulsante, il continente energetico, emotivo, sensoriale, l'Atlantide perduta di cui noi tutti non siamo altro che inconsapevoli atomi,

legati l'uno all'altro,

solubili,

destinati cosmologicamente a formare molecole,

ad essere inghiottiti in buchi neri o,

viceversa,

a ricevere il flusso benefico di buchi bianchi, inconsapevoli atomi che si credono

punti fermi...

Ma,allora,cosa siamo?

Molto spesso cio' che crediamo di essere.