Una mandibola umana fossile scoperta nella Cina meridionale sta rivoluzionando le attuali teorie su quando i nostri antenati lasciarono l’Africa.
La mandibola, rinvenuta dai paleontologi nella Grotta Zhiren (Zhirendong) nel 2007, presenta un tratto distintamente moderno: un mento prominente. Peccato però, sottolineano gli esperti, che la mandibola sia certamente di 60.000 anni più vecchia di quelli che finora erano i più antichi resti di Homo sapiens trovati in Cina.
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