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martedì 3 luglio 2012

Voodoo child: anatema sullo sciacallo

voglio un mondo perfetto
dove ogni bambino è un dio protetto

 lo sciacallo:

prolusioni
ornano e ti damascano gli abiti
gliptiche assordanti
cingono a corona
il tuo capo

quanti stolti alla tua goffa saccenza
caduti

sillogismi incatramati
dalle tue labbra ungono
infettano
chi ti siede accanto
la tua ragnatela di assecondanze
ha sempre la sua vittima
da sfogliare

vesti la maschera del grande saggio
cospargi
le tue parole di veleno
ma
non hai da ingannare
che i ciechi
cui doni distorte illusioni
il tuo affetto
la tua comprensione
ma
sempre innanzi
hai il tuo profitto
il tuo dazio di carne
soddisfazione

tu che sguisci tra le parole
tu che sollevi la melma
ad infangare la strada 
tu
che regali la morte in guisa di dono
tu che blateri
senza ritegno
placa
il tuo farneticare

anatema sullo sciacallo:

tarme sulla faccia 
aprono cunicoli nella carne
lubrificandosi 
al denso  vischiore
sangue

scavano
ai margini delle ossa
piccoli fori
il viso
si colora di purpureo mastice

tarme per te

miele cola denso sulle ferite
a richiamare rosse formiche
vengono
ti arano il volto
minuscole eternità di rostri
sondano
scarnano
le tue tenere labbra

accorte parole
non ti abbisognano più
hai aperto la bocca
la lingua
si pregna di pustole
sfibrandosi in filamentoso collore
le tue labbra
ora
conoscono saggezza

il silenzio

vedere i tuoi gemiti
affondati nel vivo candore
che ti mastica piano
e non ti lascia morire

colubri
scivolano nella tua bocca
senti
muoversi nell'intestino
cercare
appigli da mordere
avvelenare

lascia che la notte eterna ti comprima fra le sue spire
a vomitare meschinità

il tempo è giunto
strapperà via la carne dalle tue guance
mettendo a nudo
il tuo marcio fetore

il tempo è galantuomo
sa aspettare
sopprimerti lentamente
è lo scopo vitale

lasciati travolgere
dagli squarci
che gli anni 
aprono sul tuo profilo
abbandonati
al dolce polverizzarsi delle tue costole
dolci segmenti di ossa
vagano ormai in digestione nella pancia di Kronos

in fondo sei un niente
uno scarafaggio su resti decomposti 

basterebbe un dito
per sciacciarti
vedere sgusciare
il denso marciume che hai dentro

ma sei fortunato
perchè amo gli animali
e la  tolleranza

la Gran Consolatrice in persona
verrà a riscuotere il suo dazio