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martedì 17 maggio 2011

Verso la seconda bella balla bolla


La privatizzazione del bene pubblico, svincolando di fatto le imprese da ogni coercizione geopolitica, quale il territorio e le risorse locali, in uno Stato farraginoso e assente rischia di trascinarci in un secondo feudalesimo.
Le imprese, dunque, una volta privatizzate, si danno, nella
stragrande maggioranza dei casi, all'interesse privato. Così i
pescecani si precipitano in folla sui mercati delle ex martoriate
colonie.
Poiché il profitto dell'impresa non è più redistribuito in
ricchezza collettiva, diviene una fonte d'economia deviata che
brama profondi abissi tra benessere e fame; così da avere sempre
schiavi da far lavorare -
Bambini perlopiù,
intessono tappeti, costruiscono giocattoli , armi, case, mattoni, canna da zucchero,
carne da macello, da trapianto, da sodomia,
sniffatori di anidridi solforose , microdelinquenti, moschilli, killer, tigri tamil...-
Le imprese , raggruppatesi in potentati economici si fan beffa dei governicchi e minacciano in pubblico viaggi esotici, le loro insonnie...l'operaio a costo zero, il grande loro sogno...
la robotica ci sta già pensando!!!
Le Multinazionali gestiscono il territorio tramite i centri
direzionali,aggregati urbani che si sviluppano ai margini estremi
delle città. Uffici, banche, case, arroccate nei castelli dei nuovi feudatari,torri di controllo della città.
Tutti i servizi indispensabili, aeroporto, banche
dati, danaro, milizie armate sono il corredo di queste trappole di
cristallo ove il potere dà lezione di sé.
Proprio questo estraniarsi, questo autoescludersi dal nodo
gordiano dei tessuti metropolitani, questo loro poco amore per
tutto ciò che cercano di gestire, questo trattare l'indomabile
caso ch'è il caos, proprio
questa leggerezza fu la causa della disfatta.
La corruzione, lo sfascio, il liberismo dei pescecani, lascia le briciole del pasto intorno a sé.
Quando i leoni abbandonano una carogna c'è sempre una iena, o un avvoltoio pronto a tuffarsi nel lauto pasto abbandonato per sazietà. Così oggi, non è praticamente impossibile acquistare la vita, la morte, le guerre, comprare un kalasnikov, un esercito di mercenari o una bomba all'idrogeno.
E' già noto il futuro delle guerre, grazie ad armi innovative
che fanno dei reparti armati, delle truppe
corazzate, portaerei, etc.., un inutile fardello; un gruppo ben
equipaggiato di guastatori e sabotatori sarà in grado di
determinare le sorti della battaglia e della vittoria finale.
E così gli americani dopo aver sconfitto i comunisti si
ritrovarono fra i piedi i nazisti dell' EUGENETICA

"Il più forte desiderio dell'uomo, il suo sogno eterno, è portare
nel mondo la cronologia. Una volta che abbiamo ridotto il tempo in
schemi che possiamo dominare con lo sguardo, una volta che
l'abbiamo reso misurabile e calcolabile, sorge in noi l'illusione
che ne possiamo essere padroni, che esso ci appartenga."

Egon Friedell