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giovedì 26 novembre 2009

Istruzioni di sicurezza aggiuntive per trapani a colonna

1. UTILIZZA SEMPRE IL TRAPANO A COLONNA ALLA VELOCITA’ appropriata alla taglia ed al tipo di punta usato e al materiale che stai forando.

2. INSERISCI LA PUNTA DA TAGLIO UNIFORMEMENTE NEL PEZZO. Ritira la punta dai fori e asporta trucioli e residui con un pennello di setola dopo aver spento la macchina.

3. ASSICURATI CHE LA PUNTA DA FORATURA USATA SIA DEBITAMENTE FISSATA. Usa solo punte a stelo tondo, esagonale o triangolare.

4. NON FARE MANUTENZIONE O CAMBIARE VELOCITA’ QUANDO LA MACCHINA E’ CONNESSA ALLA CORRENTE.

5. NON USARE MAI ACCESSORI IN CATTIVE CONDIZIONI. Utensili da taglio spuntati o danneggiati sono difficili da introdurre e possono causare lesioni gravi.

6. NON FORARE LAMINATI METALLICI SE NON SONO BLOCCATI FERMAMENTE AL PIANO.

7. IL PEZZO DEVE ESSERE POSIZIONATO IN MODO DA EVITARE FORATURE NEL PIANO.

8. E’ RACCOMANDATO L’UTILIZZO DI UNA MASCHERA FACCIALE O OCCHIALI DI SICUREZZA.

9. ASSICURA SEMPRE IL PEZZO STABILMENTE AL PIANO PRIMA DI FORARLO. Non tenere mai un pezzo con le mani mentre stai forando.

10. SE IN QUALSIASI MOMENTO INCONTRI DELLE DIFFICOLTA’ durante la lavorazione, arresta immediatamente la macchina! Poi contatta il servizio clienti oppure rivolgiti ad un esperto qualificato per chiarimenti su come effettuare la lavorazione difficoltosa.

11. RIMUOVI CHIAVI E STRUMENTI DI REGOLAZIONE. Prendi l’abitudine di verificare visivamente che tutti gli strumenti di settaggio e regolazione siano stati rimossi dalla macchina prima di accenderla.
12. LE ABITUDINI- BUONE E CATTIVE- SONO DURE DA VINCERE. Sviluppa buone abitudini sul luogo di lavoro e la sicurezza diverrà la tua seconda natura.


Alcune polveri create durante la sabbiatura, il taglio, la foratura ed altre attività costruttive contengono sostanze chimiche riconosciute come cancerogene dallo stato della California; possono causare difetti del feto e altri danni all’ apparato riproduttivo. Alcuni esempi di queste sostanze:

• Piombo da vernici a base di piombo.

• Silice cristallina da mattoni, cemento ed altri prodotti edili.

• Arsenico e cromo da legno trattato chimicamente.

Il tasso di rischio varia secondo l’esposizione, dipende da quanto spesso fai questo tipo di lavoro. Per ridurre la tua esposizione a tali agenti chimici: lavora in un’ area ben ventilata e con dispositivi di sicurezza omologati come maschere con filtro apposito per le specifiche particelle microscopiche prodotte.