SUNN IL MITE NON EFFETTUA ALCUN MONITORAGGIO O ANALISI DEI DATI DEGLI UTENTI

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giovedì 23 maggio 2013

Viva Andrea che miez' e guaie s'arrecrea


lunedì 6 maggio 2013

Cinofilocelso: empirismo e doggy zen

Agli allevatori (1995)

Dopo oltre un ventennio al servizio della cinofilia sportiva con particolare riguardo all'Utilità e Difesa, quale monitore e figurante sui terreni di lavoro, Cinofilocelso, a nome del CUD, si sente in dovere di sollecitare tutti gli allevatori, e soprattutto quelli che hanno a che fare con razze sottoposte a prove tecniche, ad essere più sensibili su un fatto che si è ampiamente dimostrato punto fondamentale nell'addestramento dei nostri amici cani.
Il consiglio è quello di usare particolare attenzione, quando viene ceduto un cucciolo, nel dare ragguagli al proprietario, soprattutto se neofita e quindi inesperto, non solo di tipo igienico sanitario, ma anche di tipo psichico-educativo, indirizzandolo magari anche a centri di addestramento naturalmente seri e preparati, onde facilitare l'instaurarsi di un più corretto e consapevole rapporto tra cane e conduttore fin da quando il cane è cucciolo.
Io ritengo che il cucciolo debba frequentare i terreni di addestramento fin dai tre mesi di età circa; l'esperienza ci ha dimostrato l'estrema positività di questo modo di agire in decine di cani, sia per l'addestramento a scopo educativo privato che per la successiva preparazione agonistica.
I vantaggi di quanto suesposto si possono riassumere in una immediata socializzazione, favorita da un ambiente dove la presenza di umani e di molte razze porta il cucciolo ad imparare che il mondo non è solo limitato all'appartamento o al giardino in cui vive; c'é una stimolazione continua che rinforza e arricchisce il suo carattere; osservando altri cani al lavoro, acquisisce, seleziona tratti comportamentali che si dimostrano poi di grande aiuto nelle successive fasi di addestramento; in questo modo si risolvono automaticamente, per esempio, l'indifferenza agli estranei e allo sparo. In quella "tenera età" poi, l'iniziazione alla pista e al morso crea i presupposti di futuri atleti che apprendono per migliore comunicazione con l'uomo, per automatismo indotto, eliminando, nell'addestramento, la necessità di forti manualità e di costrizioni violente.
Sperando in cuor mio, di avervi dato un buon consiglio, e che anche le vostre esperienze vi portino alle mie stesse conclusioni, 
Vi saluto umilmente e molto cinofilmente.
                                                                                Cinofilocelso